Ennesimo successo per Massimo Ranieri a Firenze.
per ben 12 volte anche stasera è tutto esaurito
in platea c'è Salvatore, iscritto alla nostra Mailing List, che ha vinto 2 biglietti
di platea per godersi il concerto insieme a sua mamma Maria.
i Gadget ufficiali..
il teatro prima dell'inizio dello Show
si apre il sipario e Massimo si presenta in ottima forma!!!
Ecco il commento del nostro Spettatore Cronista:
"Canto perchè non so nuotare da....40 anni... Fortezza 2008
Canto perchè non so nuotare da.....500 repliche..Teatro Verdi 2011
Il titolo dell'evento cambia, la grinta di Massimo Ranieri assolutamente no.
Il Teatro Verdi di Firenze è strapieno in ogni ordine di posto. Donne,uomini,bambini, ragazzi e ragazze.Persone che di Massimo conoscevano solo il mega successo di Sanremo del 1988 "Perdere l'amore" o magari tutto il suo reperterio.Poco importa. La figura di Massimo durante il corso degli anni si è evoluta e questo ha fatto si che il pubblico lo conoscesse non solo per le sue doti canore ma anche di ballerino e anche nelle vesti di attore teatrale.
Lo spettacolo inizia con un avanspettacolo. Tre ragazze bellissime del coro che cantano lady marmellade e poi un medley anni 80..il pubblico ascolta,attende,applaude,ma l'attesa è tutta per lui....ed eccolo arrivare. Prima canzone che manda in disibilio il pubblico è Rose Rosse. Massimo si presenta sempre carico.Canta,gesticola e balla,tutto a tempo di musica della sua favolosa band composta solo da donne. Durante lo spettacolo la scenografia è semplice come semplice è lui,lo scugnizzo di Santa Lucia.
Uno spettacolo infinito dove Massimo si racconta al suo pubblico e oltre ai grandi successi interpreta anche alcuni brani della napoli dell'800 e quando lo spettacolo sembra finito dopo circa 3 minuti eccolo che riappare per la sorpresa degli spettatori che stavano prendendo la via d'uscita.
Massimo si ripresenta vestito da guappo che canta A' Rumba de'scugnizzi dove si esibisce con uno straordinario balletto di tip tap. E alla fine non può che ringraziare il pubblico fiorentino sottolineando più volte l'affetto che ha verso questa città che molti anni prima lo accolse come provetto attore nel celebre di Bolognini,Metello. Ma in realtà siamo noi a dover ringraziare Massimo per aver unito tante generazioni con la sue canzoni e con la sua semplicità. E dopo aver visto il suo spettacolo,ho capito il perchè della sua replica straordinaria del giorno dopo."
Salvatore Aleo
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foto Marco Borrelli
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